Perché NON scegliere servizi di hosting gratuiti per i siti web

Hosting gratis o a pagamento?

Se sei in procinto di aprire un tuo sito web e stai pensando di utilizzare uno di quei servizi di hosting gratis che ti permettano la realizzazione del tuo sito, in maniera del tutto free, ti voglio far ragione un po’. Ti piacerebbe vivere su un monolocale in affitto e avere il proprietario che ti dice dove devi stare, dove devi andare, dove mangiare e così via? Ragioniamo insieme.

È vero, in “due click o quasi” riesci, con questi servizi, ad impostare un tuo personale sito basico che chiaramente può andar bene per un discorso amatoriale ma quando vuoi spingerti più in la del servizio gratis, arrivano i problemi.

Indirizzi mail, spazio web, accesso FTP senza vincoli, numero di database MySql, funzionalità aggiuntive nel sito, aspetti legati alla SEO ed alla User Experience, ecc. Di solito i servizi gratuiti non ti consentono una totale personalizzazione o la possibilità di metter mano a servizi come quelli che ti ho appena elencato e, soprattutto, sei legato dal punto di vista del dominio ad avere un indirizzo per il tuo sito web simile a questo: www.nomeserviziogratis.tuodominio.com, cosiddetto anche dominio di terzo livello.

Va da sé che per un’azienda o un professionista che si rispetti (anche se alle prime armi), avere il proprio nome, azienda o associazione, legata ad un indirizzo di terzo livello, non sia propriamente professionale.

Se sei un libero professionista, un responsabile di un’associazione o azienda, il fattore web non lo puoi sottovalutare: la presenza online ormai fa parte di tutti noi, bisogna soltanto regolarci di conseguenza, utilizzare gli strumenti giusti e pensare che ormai avere un sito web è quasi come avere una propria carta d’identità (o curriculum se vuoi) dove poter inserire anche qualche articolo ben progettato.

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